Saturday, January 31, 2009

Polenta di granturco con la macchina del pane


La preparazione della polenta con la macchina del pane e' talmente semplice e vantaggiosa da meritare una menzione in questo blog, sebbene esso sia focalizzato sulla panificazione.
Il protocollo che illustrero' e' basato sulla Bifinett KH1172 ma dovrebbe essere compatibile con tutte la macchine dotate del programma 'marmellata'.
In effetti non e' presente un programma 'polenta' sulle MdP ma si puo' tranquillamente sfruttare il programma 'marmellata' in quanto per nostra fortuna risulta perfettamente idoneo.
Se per produrre una pagnotta di pane con il protocollo sviluppato in questo blog occorrono 10 minuti di lavoro attivo, per produrre un piatto di polenta come quello nella foto occorrono appena 4 minuti di lavoro attivo (!).
E non si tratta di polenta istantanea ma di pura farina di granturco a grana fine (denominata 'fioretto').
Vediamo in dettaglio la parte tecnica.
Il programma marmellata della Bifinett KH1172 prevede un tempo di esecuzione complessivo di 80 minuti. Allo start del programma si accende l'elemento riscaldante e dopo 15 minuti esatti parte anche la paletta impastante, con movimenti lenti e cadenzati.
Dopo un'ora esatta si interrompe il movimento della paletta e si spegne il forno. Gli ultimi 20 minuti servono solo per il raffreddamento della marmellata. 

Per produrre un piatto di polenta del peso di circa 500g occorrono:

- 500g di acqua di rubinetto
- 120g di farina di granturco a grana fine (fioretto)
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaio d'olio EVO

Estrarre dalla MdP il cestello, porlo sulla bilancia elettronica e versarvi gli ingredienti nell'ordine indicato.
Reinserire il cestello nella MdP, chiudere il coperchio e attivare il programma 9 (marmellata), non vi sono ulteriori impostazioni. 
Dopo un'ora esatta, non appena la paletta impastante si interrompe, estrarre il cestello e versare la polenta bollente direttamente nel piatto con l'ausilio di un cucchiaio di legno per non danneggiare il rivestimento antiaderente. Potrete notare come la polenta letteralmente scivoli via dal cestello senza lasciare residui grazie al rivestimento in Corflon, questo e' forse l'aspetto piu' interessante, niente piu' pomeriggi trascorsi a raschiare il fondo della pentola...
A questo punto condire con sugo di carne e pezzi di stracchino o come preferite.
Il risultato organolettico e' superiore, la polenta e' ben cotta e senza grumi, di media consistenza, una vera delizia per il palato ottenuta con appena 4 minuti di lavoro.

E' importante non attendere il termine del programma per estrarre il cestello altrimenti vi ritroverete con la polenta fredda rappresa sul fondo da estrarre come un budino. Il cestello va estratto appena la paletta impastante si ferma.

Il protocollo per la polenta proposto e' sufficiente per max 2 persone, per quantitativi superiori occorre individuare qual'e' il massimo quantitativo di farina che permetta di ottenere una polenta ben cotta. La quantità massima di prodotto ottenibile dipende naturalmente dal tipo di MdP adottata.

Un'ultima nota tecnica: usando la Bifinett KH1172 il consumo elettrico totale sfiora i 0.30kWh corrispondenti a circa 7 cents di energia elettrica. 

microguru

Wednesday, January 14, 2009

Pagnotta da 350g con farina integrale


Merita una citazione questa variante con farina integrale perchè è un'ottima candidata a sostituire il pane neutro standard nel normale consumo quotidiano.

La formula utilizzata è quella generalizzata enunciata nel post precedente: si utilizza il protocollo standard ad eccezione dell'impasto, che può essere sostituito con farine a piacere.

Per la pagnotta da 350g con farina integrale occorrono:

  • 150g di acqua di rubinetto
  • 150g di farina Manitoba Spadoni
  • 70g di farina 00
  • 30g di farina integrale di grano tenero
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di strutto (oppure 1 cucchiaio di olio EVO)
  • mezzo grammo di lievito secco MastroFornaio

In questo caso la farina dell'impasto è costituita da 70g di farina 00 e 30g di farina integrale. L'elemento interessante è che bastano appena 30g di farina integrale per caratterizzare in modo equilibrato il nostro pane. Varianti con 50g e 100g di integrale hanno un sapore leggermente più marcato, come sempre è una questione di gusto individuale.

Per la cottura con Bifinett KH1172 suggerisco programma 1, pezzatura 700g, crosta media, ribaltamento a -40 minuti, spegnimento a -5 minuti. Chi possiede un modello di MdP diverso individui i propri parametri customizzati per approssimazioni successive.

Nota finale per chi legge per la prima volta questo blog: la terminologia usata è volutamente sintetica perchè si assume che si conosca già perfettamente il protocollo descritto nel manuale di panificazione. Ai neofiti suggerisco di partire dalla lettura dei primi post, acquisire i concetti base nel manuale linkato e proseguire via via con i post più recenti. Tutto apparirà molto più chiaro.

microguru