Saturday, October 25, 2008

Sfornapane automatico Bifinett KH1172

Da qualche anno a questa parte la nota catena di discount
LIDL inserisce di tanto in tanto tra i propri prodotti civetta alcuni modelli di MdP.

Il modello disponibile in questi giorni fino ad esaurimento scorte e' il Bifinett KH1172 (vedi manuale) venduto ad un prezzo particolarmente vantaggioso (44 euro) con una garanzia di ben tre anni.

Suggerisco agli aspiranti panificatori domestici ancora titubanti sul modello da acquistare di precipitarsi al LIDL piu' vicino perche' la qualita' di questa macchina e' elevata ed il prezzo assolutamente imbattibile.

Inevitabile la comparazione con il modello scelto come riferimento per gli esperimenti di panificazione descritti in questo blog, il modello SEVERIN BM3988.
Le due MdP sono funzionalmente quasi identiche: stessa potenza nominale di 600W (circa 500W di picco), crosta chiara/media/scura, pezzatura 700g e 900g, memoria anti-blackout di 10 minuti e soprattutto timer programmabile fino a 13 ore (peccato nessuna MdP vada oltre...).



Anche le meccaniche sono quasi identiche: il cestello e il sistema di fissaggio, la forma e la posizione dell'elemento riscaldante, il robusto coperchio con oblo' centrale.
Queste caratteristiche rendono la Bifinett KH1172 perfettamente compatibile con la tecnica del ribaltamento e con il protocollo di panificazione presentato in questo blog.
Bisogna dare atto alla Bifinett di aver curato particolarmente anche il design: gli ampi inserti di acciaio satinato rendono l'oggetto anche bello a vedersi, il che' non guasta.
Per quanto concerne i consumi elettrici la KH1172 si comporta egregiamente: appena 0.35kWh impostando crosta media, 0.40kWh impostando crosta scura.  
I test naturalmente sono stati eseguiti rispettando il protocollo di panificazione standard descritto nel manuale, il wattmetro usato e' l'FHT-9999.
Finale nota tecnica per puristi: a differenza della SEVERIN BM3988, questa Bifinett KH1172 non supporta l'autostart per cui non e' possibile usare un timer esterno per eventuali programmazioni oltre le 13 ore. Ricordo comunque che questa funzionalita' di autostart nella SEVERIN e' presente solo accidentalmente e non e' una feature inserita deliberatamente dai progettisti.

microguru

Monday, October 20, 2008

Il Santo Graal della MdP: la pagnotta da 350g



DOMANDA: qual'e' la migliore strategia in assoluto per combattere il vituperato fenomeno del raffermimento ?
RISPOSTA: non produrre piu' pane di quanto si prevede di consumarne nell'arco di 24 ore.

Lapalissiano dira' qualcuno, e' proprio per questo che quasi ogni santo giorno e' necessario piegarsi alla corvee dell'approvvigionamento: raggiungere il forno piu' vicino, fare la coda, pagare il pane (a peso d'oro) e fare gli scongiuri che dentro il sacchetto di carta kraft non sia finita una pagnotta invenduta del giorno prima.
Fortunatamente per chi e' stato iniziato alla pratica alchemica della panificazione domestica tutto questo e' ormai solo un ricordo.
 
Rimane pero' un piccolo inconveniente da risolvere: la pressoche' totalita' delle MdP in commercio e' pensata per produrre non meno di 750g di pane per infornata, in alcuni casi il programma e' abbastanza flessibile da gestire anche pagnotte da 500g, ma se volessimo produrre pagnottelle da 350g per poter avere ogni giorno sulla tavola il pane fresco al costo di 1 Euro/kg??

Il protocollo descritto nel manuale puo' gestire pagnottelle da 350g semplicemente dimezzando le dosi di tutti gli ingredienti eccetto il lievito (usare il mezzo grammo standard).
Ecco il costo della pagnotta da 350g:

  -   per 150g acqua di rubinetto
0.15e per 150g Manitoba Molino Spadoni
0.06e per 100g Farina 00
0.02e per 0.5g di lievito secco
0.03e per sale,zucchero,strutto
0.11e per 0.5kWh di energia elettrica


Ogni pagnottella viene a costare quindi 0.37 Euro corrispondenti ad appena 1 Euro/kg.

Per una riuscita ottimale della pagnottella la tecnica del ribaltamento e' vitale in quanto vi e' surplus di calore nella macchina e la tecnica permette una cottura molto piu' uniforme.
La pagnottella ribaltata rimane distante dal fondo del cestello per cui il calore in eccesso non pregiudica il risultato.  
Volendo essere perfezionisti e' possibile ottimizzare il livello di doratura spegnendo la MdP 10 minuti prima del termine del programma.

Questo fine tuning e' peculiare per ogni specifico modello ma in generale il vantaggio di produrre pagnotte piu' piccole consiste nel fatto di avere a disposizione un surplus di calore che e' possibile dosare a piacimento in funzione della doratura finale desiderata.

In particolare usando la SEVERIN BM3988 con il timer esterno e' possibile preparare il poolish alla sera per sfornare in modo completamente automatico una pagnotta per la cena del giorno dopo. Unica accortezza, spegnere la MdP 10 minuti prima del termine del programma per ottenere una crosta assolutamente perfetta.
 
Come si puo' notare dalle foto la pagnottella ha un look&feel che si avvicina molto a quello del pane artigianale, alta 7-8cm, con un'ampia percentuale di superficie cotta per convezione, di maggior qualita' organolettica rispetto al fondo, cotto per conduzione.
Inoltre grazie alla lenta maturazione del poolish in ben 18-20 ore (usando mezzo grammo di lievito di birra secco) il risultato organolettico e' assolutamente ineguagliabile, sia in termini di equilibrio degli aromi sprigionati, sia in termini di prelibatezza delle sensazioni gustative, da qui l'attributo di Sacro Graal della panificazione con MdP.

In definitiva chi non ha necessita' di produrre piu' di 350g di pane al giorno (tipicamente single e coppie senza figli) puo' permettersi il lusso di sfornare a giorni alterni questo piccolo cammeo di tecnica panificatoria investendo appena 10 minuti del proprio tempo. Ovviamente rispettando le proporzioni  degli ingredienti qualunque pezzatura intermedia tra 350g e 750g è facilmente realizzabile.

microguru  

Monday, October 6, 2008

Calcolo della tabella nutrizionale del pane prodotto con MdP


Grazie alla tabella gentilmente fornitami dal laboratorio Molino Spadoni è possibile computare con precisione il profilo nutritivo del pane descritto nel manuale di panificazione domestica.

Nel calcolo userò come riferimento le due farine sopra indicate, ovviamente ognuno aggiusterà la propria tabella nutrizionale in funzione delle specifiche farine utilizzate e di eventuali variazioni alla formula base.

Ai fini del computo della tabella nutrizionale ci interessa sapere che ogni pagnotta da 750g contiene:

  • 300g di Manitoba Spadoni (vedi figura sopra)
  • 200g di Farina 00 per dolci Spadoni (vedi figura sopra)
  • 10g di zucchero semolato (=10g di carboidrati) 
  • 12g di strutto suino (=11.9g di lipidi)

Sommando i singoli contributi in termini di proteine (4kcal/g), carboidrati (4kcal/g)  e lipidi (9kcal/g) ne risulta la seguente tabella, utile per tenere sotto controllo l'apporto calorico giornaliero dovuto al pane autoprodotto con MdP:

---------------------------------------

TABELLA NUTRIZIONALE PER 100g di PANE

49.2g di carboidrati
 8.4g di proteine
 2.1g di lipidi

Apporto calorico totale = 249 kcal/100g

---------------------------------------

microguru